“Giornalisti fra passato e futuro”, indagine sull’evoluzione della professione fra crisi e nuove opportunità. I risultati della ricerca presentati al Salone del libro di Torino (19-23 maggio).
“Giornalisti fra passato e futuro” raccoglie in un volume edito da All Around a cura della Fondazione sul Giornalismo “Paolo Murialdi” gli esiti di un sondaggio proposto dall’Unione nazionale giornalisti pensionati (Ungp) per indagare sul futuro della professione in una fase nella quale il dibattito sulla trasformazione della comunicazione pubblica si è fatto particolarmente acceso e il confronto fra strumenti tradizionali e nuovi media si sviluppa lungo direttrici che mettono a rischio la centralità dei contenuti e compromettono il rispetto delle regole deontologiche. L’indagine dell’Ungp è stata avviata con la diffusione capillare di un questionario proposto a colleghe e colleghi in quiescenza, iscritti o non iscritti al sindacato. Gli esiti del sondaggio sono esaminati analiticamente dalla professoressa Laura Rizzi del Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche dell’Università di Udine. Al volume hanno contribuito il Segretario nazionale della Fnsi Raffaele Lorusso e dirigenti nazionali dell’Ungp.
I suggerimenti, le critiche, le proposte dei rispondenti al questionario costituiscono materiali utili all’elaborazione di nuovi progetti, adeguati alla realtà di una categoria in evoluzione, in un’ottica di collaborazione fra le generazioni, tanto più necessaria in una fase che vede i diritti dei lavoratori erosi, il sindacato sotto attacco, il precariato dilagante e una continua emorragia di posti di lavoro.
“Giornalisti fra passato e futuro” sarà presentato al Salone del Libro di Torino (19-23 maggio). La mattina di lunedì 23 maggio i dirigenti dell’Ungp saranno presenti al Salone del Libro, presso lo stand dell’Alleanza Cooperative Italiane Comunicazione (Padiglione OVAL n. T78) per illustrare i contenuti del volume e le prospettive di una categoria che, pur nella crisi che attraversa, rivendica una propria autonomia e soggettività sociale.