Il Sindacato dei giornalisti del Trentino Alto Adige (Sjg), stigmatizzando la scelta dell’editore di non prorogare il contratto di affitto, auspica un imminente ritorno delle pubblicazioni della Gazzetta del Mezzogiorno, proseguendo una storia iniziata 130 anni fa. Facendo seguito all’appello di tanti colleghi rimasti da un giorno all’altro senza lavoro, ai numerosi lettori privati di un punto di riferimento per tutto il Meridione, il Sindacato rilancia le proposte del segretario generale della FNSI Raffaele Lorusso e dell’Assostampa Puglia Bepi Martellotta, affinché si concilino al più presto le procedure di votazione dei creditori nell’ambito della procedura fallimentare che interessa la società proprietaria della testata oppure affinché si profili una soluzione temporanea, revocando la sospensione dell’esercizio provvisorio di Edisud per riportare il giornale da subito in edicola.
“Conosciamo bene il dramma che rappresenta la chiusura di una testata locale, sia per i lavoratori, sia per i lettori. In Trentino Alto Adige abbiamo vissuto una situazione simile lo scorso gennaio, con la chiusura del quotidiano storico ‘Il Trentino’, che ha non ha solo comportato la perdita del posto di lavoro per 40 colleghi, ma ha generato sfiducia e indignazione in tutta la popolazione. Ci auguriamo quindi che tutti gli attori facciano la propria parte per riportare la Gazzetta del Mezzogiorno alle stampe il prima possibile”, precisa il Sindacato.